A seguito delle numerose richieste ricevute in questi giorni in merito alla situazione sanitaria regionale e alle misure che ogni azienda deve mettere in campo per il contenimento del rischio da Coronavirus, riteniamo che il primo importante passo sia la sensibilizzazione del personale alle corrette prassi igieniche e ai comportamenti idonei da seguire.
Mettiamo pertanto a disposizione del materiale utile che potete diffondere al Vostro personale, al fine di informare tutti i lavoratori e aumentarne così anche la consapevolezza come cittadini.
Ricordiamo inoltre le prime indicazioni relative ai rapporti di lavoro, e nello specifico:
– prestare attenzione per tutte le attività che prevedono trasferte o distacchi in aree geografiche a rischio;
– se all’Azienda è impedito di operare, quindi causa non imputabile al datore di lavoro, non sorge obbligo di pagare la retribuzione né versare i contributi (es. azienda con sede operativa nel comune di Vò). Quasi sicuramente interverrà la CIG, si presume anche per le aziende di più piccole dimensioni. Si attendono indicazioni;
– se al lavoratore è impedito di muoversi (es. residente nel comune di Vò) l’assenza è giustificata. Qualora non sia riscontrabile dal medico alcun sintomo (es. influenzale), lo stesso non potrà essere posto in malattia con conseguente perdita della retribuzione. In questi casi potrà essere opportuno fruire di ferie e permessi, oppure, laddove possibile, organizzare l’attività in telelavoro.
Il lavoratore che decida volontariamente di non andare al lavoro sarà considerato assente ingiustificato, senza diritto alla retribuzione.
Rimaniamo comunque a disposizione per qualsiasi chiarimento o quesito in merito.