Gestioni Ambientali S.r.l. compie 20 anni

Aprile 14th, 2016 by

Gestioni Ambientali festeggia il 20° anno di attività con la creazione di un nuovo sito.
Il sito dovrà essere un punto di incontro tra la nostra struttura e le Vostre esigenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro ed in materia di tutela ambientale.

L’attività di Gestioni Ambientali, che nasce nel 1996 come continuazione dello Studio professionale del Dr. Federico D’Andrea, attivo dal 1980, è sempre stata volta a risolvere i problemi delle Aziende, per tutto quello che riguarda le normative in materia di sicurezza sul lavoro e della tutela dell’ambiente, aiutando gli imprenditori a districarsi tra le diverse leggi ed i continui aggiornamenti.

La nostra attività, rivolta non solo alla grande impresa ma soprattutto alle piccole aziende, che costituiscono la struttura economica del nostro territorio, ha sempre cercato di non limitarsi a svolgere adempimenti burocratici , alle volte molto onerosi, ma soprattutto ad aiutare imprenditori e lavoratori a formarsi una cultura della sicurezza, che non solo risponda alle esigenze normative, ma soprattutto diventi un investimento per l’Azienda.

Questo è il nostro impegno anche per il futuro: essere al fianco delle Aziende, con interventi di consulenza e progetti, che non siano meri obblighi normativi, ma azioni concrete per una visione diversa della sicurezza e della tutela ambientale, tale da consentire alle Aziende stesse non solo di essere in regola con le leggi, ma anche e soprattutto di essere competitive, avendo investito in modo corretto nella crescita imprenditoriale.

Formazione per lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Aprile 14th, 2016 by

Nel 2012 uno specifico Accordo Stato-Regioni ha fissato i contenuti e il monte-ore necessario che deve essere somministrato a qualunque lavoratore adibito ad attività lavorativa, come previsto dagli Artt. 36-37 del D.Lgs. 81/2008, non fissando però competenze specifiche per il docente.

Il 18 aprile 2014, però, in Commissione consultiva permanente, sulla base del documento elaborato nel Comitato speciale n. 5, sono stati stabiliti i «Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, anche tenendo conto delle peculiarità dei settori di riferimento», ai sensi dell’art. 6, comma 8, lett. m-bis) del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
In tale sede la Commissione stabiliva una deroga per due anni che garantiva la possibilità per i datori di lavoro, a prescindere dai requisiti personali di competenza posseduti, di svolgere formazione ai propri lavoratori, purché avessero frequentato il corso per RSPP.

Dal 18 aprile 2016 non è più applicabile la suddetta deroga per docenze in tema di Salute e Sicurezza sul lavoro e il docente di tali corsi dovrà possedere le competenze fissate dalla suddetta Commissione.

SISTRI 2016

Aprile 14th, 2016 by

Il DM del 24 aprile 2014 ha sancito che le Aziende produttrici di rifiuti speciali pericolosi con un organico maggiore a 10 dipendenti dovranno, oltre alle normali procedure cartacee, essere registrati e utilizzare il Sistema telematico SISTRI.

Le aziende, dunque, che sono obbligate ad effettuare lo smaltimento dei propri rifiuti speciali con il sistema Sistri, qualora non l’avessero già fatto, devono iscriversi a tale sistema di tracciabilità dei Rifiuti e pagare il contributo annuale, pena sanzionabilità, entro il 30 aprile.

Con l’approvazione del decreto Milleproroghe 2016, però, è stato ratificato quanto era stato approvato in seno al Consiglio dei Ministri n. 98 del 23 dicembre 2015 ed è divenuto ufficiale l’ulteriore rinvio al 1° gennaio 2017 dell’applicabilità delle sanzioni relative al nuovo sistema di tracciabilità dei Rifiuti speciali- SISTRI, di cui all’articolo 260-bis, commi da 3 a 9 e all’articolo 260-ter (mancato o fallace utilizzo del Sistema).

Va altresì precisato che le ulteriori sanzioni previste dall’articolo 260-bis, Dlgs 152/2006, commi 1 (omessa iscrizione al sistema «nei termini previsti») e 2 (omesso pagamento del contributo annuale «nei termini previsti») sono applicabili già dal 2015.
Si puntualizza inoltre che rimangono obbligatori le procedure cartacee di smaltimento dei Rifiuti tramite Registro carico/scarico e Formulario e sanzionabili se non effettuate correttamente.